Banche (10)
“Il diritto di accedere ai propri dati bancari consiste nella possibilità di conoscere tutti i dati personali contenuti nei documenti in possesso dell’istituto di credito presso il quale si ha un conto corrente, un deposito titoli, ecc.”.
Fonte: Garante
“No. Gli estratti conto sono documenti bancari che vanno richiesti sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali.”
Fonte: Garante
“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
Fonte: Garante
“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
Fonte: Garante
“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
Fonte: Garante
“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
Fonte: Garante
“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
Fonte: Garante
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“Il diritto di accedere ai propri dati bancari consiste nella possibilità di conoscere tutti i dati personali contenuti nei documenti in possesso dell’istituto di credito presso il quale si ha un conto corrente, un deposito titoli, ecc.”.
Fonte: Garante
“No. Gli estratti conto sono documenti bancari che vanno richiesti sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali.”
Fonte: Garante
“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
Fonte: Garante
“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
Fonte: Garante
“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
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“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
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“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
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“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
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“Il diritto di accedere ai propri dati bancari consiste nella possibilità di conoscere tutti i dati personali contenuti nei documenti in possesso dell’istituto di credito presso il quale si ha un conto corrente, un deposito titoli, ecc.”.
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“No. Gli estratti conto sono documenti bancari che vanno richiesti sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali.”
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“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
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“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
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“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
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“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
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“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
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“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
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“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
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“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
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“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
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“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
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“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
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“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
Fonte: Garante
“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
Fonte: Garante
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Banche (10)
“Il diritto di accedere ai propri dati bancari consiste nella possibilità di conoscere tutti i dati personali contenuti nei documenti in possesso dell’istituto di credito presso il quale si ha un conto corrente, un deposito titoli, ecc.”.
Fonte: Garante
“No. Gli estratti conto sono documenti bancari che vanno richiesti sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali.”
Fonte: Garante
“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
Fonte: Garante
“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
Fonte: Garante
“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
Fonte: Garante
“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
Fonte: Garante
“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
Fonte: Garante
“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
Fonte: Garante
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“Il diritto di accedere ai propri dati bancari consiste nella possibilità di conoscere tutti i dati personali contenuti nei documenti in possesso dell’istituto di credito presso il quale si ha un conto corrente, un deposito titoli, ecc.”.
Fonte: Garante
“No. Gli estratti conto sono documenti bancari che vanno richiesti sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali.”
Fonte: Garante
“Sì, ma anche questa richiesta va fatta sulla base del Testo Unico Bancario e non del Regolamento UE 2016/679. Si tratta, infatti, di una possibilità diversa rispetto al diritto di accedere ai propri dati bancari.”
Fonte: Garante
“La banca ha l’obbligo di fornire una copia dei dati personali oggetto del trattamento.”
Fonte: Garante
“Il titolare del conto può richiedere tutti i dati personali che lo riguardano di cui la banca sia in possesso, quali ad esempio le informazioni relative alle operazioni effettuate (come le registrazioni telefoniche degli ordini di negoziazione), oppure i dati di carattere personale eventualmente raccolti dalla banca per eseguire gli ordini di investimento del cliente.”
Fonte: Garante
“È necessario inoltrare alla propria banca una richiesta di accesso ai dati personali relativi al rapporto bancario in essere (conto corrente bancario), specificando espressamente che essa è formulata ai sensi dell’art. 15 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“Sì. Solo in caso di richiesta di copie ulteriori, il titolare del trattamento può addebitare un contributo spese ragionevole.”
Fonte: Garante
“Ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali con le modalità indicate all’art. 77 del Regolamento UE 2016/679.”
Fonte: Garante
“In questo caso si configura un’ipotesi di rifiuto implicito. Sempre all’esito di un reclamo al Garante, la banca può essere obbligata a comunicare i dati richiesti.”
Fonte: Garante
“In questo caso è possibile chiedere ulteriori chiarimenti alla banca oppure rivolgersi al Garante con un reclamo. La banca, infatti, ha l’obbligo di comunicare le informazioni richieste in modo comprensibile ed è tenuta a fornire, se necessario, i criteri e i parametri per comprendere il significato di eventuali codici associati alle informazioni stesse.”
Fonte: Garante