Estratto Sig – Dalla decisione Planet49 sui cookie, poche ma importanti novità
Si è fatto un gran parlare in questi giorni della decisione della Corte di giustizia europea (CGUE) relativa alla causa Planet 49 ed ai profili innovativi che ne sarebbero conseguiti in merito al consenso dei cookie e a molto altro; in realtà poche sono le novità interpretative di rilievo, mentre la maggior parte dei contenuti della decisione ribadiscono letture oramai consolidate in questo ambito complesso e di natura altamente tecnica.
La puntata odierna dell’Alert intende fare un breve resoconto dei principali aspetti interpretativi di questa sentenza.
Sentenza della Corte nella causa C-673/17
Con sentenza del 1° ottobre 2017 la CGUE ha deciso in merito alla causa C-673/17 che essenzialmente verte su alcune importanti questioni relative alla protezione dei dati personali (regolata dal GDPR) ed all’interrelazione di questa materia con la tutela della vita privata nelle comunicazioni elettroniche (quel dominio che si è soliti indicare come ePrivacy).
In questo ambito, la Corte ha affrontato anche il tema del consenso dell’interessato e l’interrogativo se il consenso richiesto per l’impianto dei cookie debba considerarsi della stessa specie o diverso dal consenso dell’interessato previsto dal GDPR e inserito fra le basi giuridiche del trattamento [art. 6(1)(a)].
Come spesso accade, la Corte ha accolto le conclusioni dell’avvocato generale di cui abbiamo riferito in una precedente tornata (v. al riguardo l’Editoriale del 28 marzo 2019).